Dossier

Pagine Ebraiche – Dossier Golem
Quando un’ombra prende corpo

Il Golem è una parola, quel vocabolo ebraico che infonde la forza, vita e l’energia. E il Golem è un mito, un’idea, un’ombra. Così il gigante ci è stato raccontato e così è entrato nell’immaginario ebraico di generazione in generazione. …

Pagine Ebraiche, il dossier sul Golem
Dal mito ai dubbi della modernità

“Dal mito della creazione ai dubbi della modernità”. Questo il titolo che apre il grande dossier dedicato al Golem sul numero di gennaio di Pagine Ebraiche. Pubblichiamo l’introduzione di Ada Treves, curatrice dell’approfondimento.

Talmente radicato nell’immaginario collettivo da essere praticamente …

Musei

schermata-2016-10-05-alle-08-08-55Ambasciatori di cultura, luoghi di formazione, apertura e incontro, i musei ebraici hanno un ruolo sempre più importante in una società che si confronta con le minoranze con fatica sempre maggiore. Non più contenitori di oggetti pur preziosi e ricchi di storia, i grandi luoghi deputati a raccontare le tradizioni e la cultura dell’ebraismo si trasformano in vere e proprie istituzioni dedite alla formazione. Forti di principi didattici e pedagogici, capaci di grandi investimenti sul futuro, puntano sui giovani e soprattutto sui giovanissimi. A Berlino il grande museo ebraico reso famoso dalla struttura progettata da Liebeskind sta portando avanti con determinazione il progetto di un intero nuovo padiglione dedicato ai bambini, mentre a Varsavia la riflessione sui principi didattici che fanno grande un museo è costante, diventando uno dei motori del successo di Polin, e ad Amsterdam un programma specifico insegna alle guide come incoraggiare i visitatori ad aprirsi a cose non familiari o in conflitto con le proprie idee.

Venezia – I 500 anni del ghetto

schermata-2016-10-05-alle-08-15-58Ritorna a Venezia con il numero di Agosto, Pagine Ebraiche: sedici pagine (clicca qui per sfogliarle) sono dedicate alle manifestazioni organizzate in occasione del cinquecentenario dell’istituzione del ghetto, che continuano a fornire occasioni di approfondimento e di studio. Inizia oggi quella che in molti ormai chiamano “la settimana del Mercante”, facendo riferimento alla prima rappresentazione de “Il mercante di Venezia” nel luogo in cui Shakespeare l’aveva immaginato, e il ghetto si popola di personaggi tutti da raccontare. Da Ruth Bader Ginsburg, giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti agli attori della Compagnia de’Colombari, da F. Murray Abraham, lo straordinario attore che darà voce a Shylock nel processo d’appello intentato dall’ebreo più famoso, a Karin Coonrod e Frank London, regista e compositore delle musiche per il Mercante, tutti si ritrovano in Campo del Ghetto, tra le antiche case che tante storie hanno visto.

Sport

Schermata 2016-06-28 alle 11.17.02Chi l’ha detto che una favola a stagione è abbastanza? Magari non vale quanto quella del Leicester di Claudio Ranieri, l’uomo simbolo di un calcio dove il cuore è più forte di piedi raffinati e di investimenti multimilionari. Ma comunque l’impresa dell’Hapoel Beer Sheva, che in Israele si è aggiudicato all’ultimo tuffo e dopo 40 anni un titolo nazionale, e che appena un paio di stagioni fa lottava per non retrocedere in seconda divisione, ha comunque i contorni della magia. Quella del Leicester del deserto è una delle tante storie un po’ speciali che vi raccontiamo nel dossier “Sport”, sul numero di Pagine Ebraiche in luglio mentre entra nel vivo la competizione per aggiudicarsi gli Europei di Francia (con l’Italia in grande smalto) e si avvicina l’appuntamento con una nuova Olimpiade, la prima a svolgersi in Sud America. Un’edizione molto attesa, segnata anche da una diversa consapevolezza del passato rispetto ai Giochi di Londra, quando il comitato organizzatore si dimostrò piuttosto indifferente rispetto al 40esimo anniversario del massacro palestinese ai Giochi di Monaco, suscitando un vespaio di meritate polemiche (quest’anno le cose dovrebbero andare molto diversamente).

Dossier – Parigi, l’anno del coraggio

dossierA pochi giorni dai drammatici fatti di Parigi il giornale dell'ebraismo italiano Pagine Ebraiche pubblica sul numero di dicembre un ampio dossier (curato da Ada Treves) e vari servizi. Dal racconto del giornalista israeliano inviato nelle viscere di Daesh alla testimonianza dei giovani medici italiani in servizio negli ospedali della Capitale francese. E ancora le analisi di Ilan Greilsammer, Philippe Ridet, Gérard Haddad, Alain Finkielkraut, Georges Bensoussan. Da Charlie al Bataclan molte pagine per raccontare la ferita d’Europa e la riscossa della libertà.
“Mai come oggi, in questi giorni di minaccia e di paura, ma anche di risveglio degli ideali di libertà e di orgoglio identitario, vogliamo ascoltare e pronunciare chiare parole. Ecco la nostra istanza di ebrei italiani, di cittadini, di giornalisti” scrive il direttore Guido Vitale nell'editoriale che apre le pagine di “Parigi, l'anno del coraggio”.

Dossier Comics&Jews

Comics&Jews2015Il numero di novembre di Pagine Ebraiche, per il sesto anno consecutivo, presenta il dossier Comics&Jews dedicato al rapporto fra fumetto e cultura ebraica. A proporlo al suo numeroso pubblico, anche l’organizzazione del famoso festival Lucca Comics & Games, con la distribuzione del giornale dell'ebraismo italiano in centinaia di copie fra biglietterie e punti informazione. Una collaborazione, quella tra Lucca Comics e Pagine Ebraiche, che ha portato nel 2015 all'organizzazione di due appuntamenti all'interno della rassegna toscana

Dossier – Migrazioni e nuove frontiere

Schermata 2015-10-02 alle 15.02.35Il tema del momento sono le migrazioni: l'Europa si trova a confrontarsi con l'arrivo di migliaia di profughi dall'Africa e dal Medio Oriente e ci si interroga sempre di più sul significato dei confini e su come gestirli. Un argomento che in queste ore, fino a domenica, sarà al centro del Festival Internazionale di Ferrara, appuntamento che raccoglie giornalisti ed esperti da tutto il mondo e che da anni porta nella città estense migliaia di persone. Filo conduttore della rassegna saranno le nuove frontiere, intese in senso geografico ma anche come orizzonti per i diritti, le libertà collettive e individuali.

Ferrara – La magia del Mediterraneo
e l’eredità di Salomone

golem statuetta Sarà Moshe Idel, studioso dell’Università Ebraica e dello Shalom Hartman Institute di Gerusalemme, universalmente riconosciuto come il più grande esperto vivente di mistica ebraica ad aprire oggi alle 17.30 il convegno intitolato “L’eredità di Salomone. La magia ebraica in Italia …