SPORT

MEMORIA – Lo sport italiano in partenza per Auschwitz

Settantotto atleti olimpici e paralimpici, dirigenti e tecnici delle federazioni sportive, delle discipline sportive associate e degli enti di promozione sportiva sono in partenza per un Viaggio nella Memoria ad Auschwitz-Birkenau e Cracovia organizzato dal ministro dello Sport e per …

SPORT – Freilich vince e a Doha risuona l’Hatikwah

Lo schermidore Yuval Shalom Freilich è uno degli sportivi israeliani di maggior successo. Medaglia d’oro nella spada maschile agli Europei del 2019, ha in bacheca anche un argento conquistato tre anni dopo nella spada a squadre. L’apice finora di una …

CICLISMO – Israele al Tour, per la quinta volta

Tra le ventidue squadre che prenderanno parte al prossimo Tour de France (29 giugno-21 luglio) c’è anche l’unico team israeliano del circuito professionistico, la Israel Premier Tech. L’organizzazione della più importante corsa ciclistica al mondo ha ufficializzato ieri lo schieramento …

SPORT – Un wrestler ebreo
fra i grandi d’America

Max Nordau, uno dei padri del sionismo, sosteneva la necessità che l’ideale propugnato da Theodor Herzl e dai suoi seguaci restituisse non solo “nuova vita all’ebraismo”, ma anche “l’ebraismo dei muscoli che è andato perso”. I muscoli certo non mancano …

CICLISMO – Alla soglia dei 39 Froome
non molla e punta al Tour

Quando nell’estate del 2020 fu ingaggiato dall’allora Israel Start-Up Nation, oggi Israel Premier Tech, il quattro volte vincitore del Tour de France Chris Froome promise mari e monti. Soprattutto che avrebbe provato a fare di tutto per conquistare almeno un …

SPORT – Il coraggio di Itai,
in sella dopo l’orrore

Nel massacro compiuto da Hamas lo scorso 7 ottobre sono rimasti uccisi otto ciclisti e altri sono stati feriti, alcuni in modo grave. Uno di loro, il 15enne Itai Cohen, ha perso l’occhio destro, ma non la voglia di tornare …

Lo sport israeliano travolto
Il ciclismo porta il lutto

Dal basket al calcio, lo sport israeliano si è fermato. Stop agli incontri internazionali, calendari e impegni da ripensare, sono la conseguenza della barbarie scatenata da Hamas e dai nuovi venti di guerra. Poche le eccezioni. Tra queste la gloria …