ebraismo

Usa, antirazzisti in allarme

netanyahu-trumpNelle scorse ore si è parlato molto della nomina di Steven Bannon, ex capo del sito ultraconservatore Breitbart News, a consigliere strategico di Donald Trump. Una nomina, quella decisa dal nuovo presidente Usa, contestata tra gli altri dall’Anti-Defamation League …

Arte ed ebraismo a Roma
I divieti e l’uso dei simboli

20161103_093117È iniziato con un commosso omaggio e un minuto di silenzio in memoria di Tina Anselmi il convegno “Immagini vietate o permesse? Arte ed ebraismo a Roma”, in corso al Centro Bibliografico “Tullia Zevi” dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. 
La …

valori…

La Parashà ci presenta Nòach come un uomo “giusto ed integro”, e subito ci dice che ebbe tre figli: Shem, Cham e Yàfet, quasi come se il suo essere giusto si incentrasse nel fatto di aver avuto i figli. Ora, …

Luzzati, arte per l’incontro

img_6577Il soffitto della sala convegni del Centro Bibliografico “Tullia Zevi” dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, opera di Lele Luzzati, il grande artista e scenografo genovese scomparso nel 2007, fu presentata al pubblico nel 1990, contestualmente all’inaugurazione dello spazio bibliotecario, archivistico …

Divieto d’immagine, dovere di bellezza

schermata-2016-10-31-alle-12-59-27Arte ed ebraismo sono generalmente posti alla più grande distanza l’uno dall’altra a causa del divieto biblico di immagini. Tale divieto viene identificato con quello di idolatria, invertendo il rapporto di causa-effetto tra i due, come se il primo costituisse …

Arte ebraica, il nodo delle immagini

immaginiUna full immersion nel rapporto tra arte ed ebraismo, argomento complesso, fatto di molte sfaccettature. E che sarà affrontato in un’ampia e coinvolgente giornata di studi, dal titolo “Immagini vietate o permesse? Arte ed ebraismo a Roma”, che avrà luogo presso il Centro bibliografico Tullia Zevi dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane il prossimo giovedì 3 novembre.

Cultura e formazione
Corso di laurea, iscrizioni aperte

30201410876_789bf0c1c8_o Settembre 1913. Vigilia di Yom Kippur. In una piccola sinagoga disadorna e male illuminata pregano dei chassidim. Entra, elegante e bello, Franz Rosenzweig. Il giovane non è preparato alla scena che ha davanti: una piccola stanza dove si respira una …

5777 – Un anno per la pace

colorni moked A capodanno nelle sinagoghe di tutto il mondo risuona lo Shofar con tre diversi tipi di modulazione. Auguro a tutti che il 5777 sia finalmente l’anno in cui il forte e penetrante suono di questo semplice strumento scuota non solo …

5777 – Un anno
per il riavvicinamento

Elisabetta Innerhofer Auguro a tutti i lettori un felice 5777, pieno di amore, pace e serenità.
L’auspicio, in questo nuovo anno, è che cessino mostruosità varie e terrorismo sia in Israele, che in Diaspora, che nel mondo intero.
Mi auguro inoltre, guardando …

5777 – Un anno per gli ideali

rav-caro1 All’inizio del nuovo anno, il 5777 dell’era ebraica, desidero rivolgere un caldo augurio a tutti voi.
Il periodo dei yamim noraim, “i dieci giorni severi” che comincia con Rosh HaShanah, è una opportuna occasione per tracciare un bilancio di come …