profughi

Il limite sempre un po’ più in là

AssaelAncora una nave attraccata ad un porto con decine di persone a bordo, che non possono sbarcare per ignoti motivi. Questa volta, come nel caso Diciotti di un anno fa, non si tratta di una ONG, ma di una nave …

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A cent’anni dalla fine della Grande Guerra il tema dei profughi resta prioritario nelle grandi devastazioni provocate dai conflitti. Fu quella la guerra che per prima fece strage fra i civili e spinse milioni di persone ad abbandonare case e …

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Ho firmato anch’io una delle numerose petizioni che circolano in Israele contro l’espulsione dei rifugiati dall’Africa. Sono oggi circa 40.000 persone giunte negli scorsi anni soprattutto dall’Eritrea e dal Sudan. In passato, ogni notte, intere carovane di profughi valicavano il …

Casale – Profughi, l’umanità raccontata

“Faccio questo lavoro per dare un’umanità ai profughi, per fare sì che tornino ad essere persone, non una cifra per le statistiche”. Giulio Rimondi, bolognese, classe 1984, di umanità se ne intende; ne ha vista un bel po’ tra l’Africa …

Se non soffri non sei un profugo

Anna SegreNel dibattito politico in Italia capita spesso che a furia di sentir ripetere argomentazioni illogiche la gente si abitui e le consideri sensate. Già sembra essere comunemente accettata l’idea che di fronte all’alternativa tra salvare una persona che sta annegando …

Parole deludenti

Tobia ZeviA costo di apparire naif e ingenuamente arrogante, confesso di essere rimasto deluso dalle recenti dichiarazioni di papa Francesco. Incontrando i giornalisti sul volo dal Cairo a Roma, il pontefice ha risposto su varie questioni, esprimendo molte posizioni che conosciamo …

“Profughi, un dramma di tutti”

“Ci teniamo ad essere percepiti non solo come un gruppo di esperti di storia, ma come una istituzione che riflette sul passato per elaborare soluzioni positive ed etiche in grado di fronteggiare le sfide preoccupanti del presente. Questo è il …

Esuli

francesco-bassanoTra le varie persone del Medio Oriente che ho conosciuto negli ultimi anni – in particolare giovani curdi, turchi, siriani, e persiani -, coloro che sognano più ardentemente l’Europa, sono motivati da una visione spesso più laica, ribelle, e aperta …