Torah oggi – Non distruggere

Milano butta via ogni giorno 180 quintali di pane: l’Italia butta nella spazzatura oltre 20 migliaia di tonnellate di pane. Lo stesso accade per altri prodotti deperibili. Colpa della grande distribuzione, dei consumatori che vogliono tipi di pane sempre più …

Un anno di sport – Anche Adam Kovacs merita un dieci

Volevamo iniziare il nuovo anno all’insegna dello sport. E così, nella prima newsletter del 2010, abbiamo pubblicato un pagellone nel quale erano sinteticamente riportate le imprese, sia negative che positive, di cui si sono resi protagonisti alcuni atleti ed allenatori …

avvicinare…

Si sta svolgendo in questi giorni a Jerushalaim la conferenza mondiale della leadership religiosa delle comunità nella diaspora nella quale stanno partecipando anche una ventina di rabbini dall’Italia. I problemi all’ordine del giorno, la bioetica, gli ebrei lontani, la kasherut, …

…conoscere

Colui che conosce gli altri è saggio, colui che conosce se stesso è illuminato. (Lao Tzu)...

benedizioni…

Il libro di Bereshit che abbiamo appena finito di leggere parla continuamente di benedizioni e le ultime pagine ne sono piene. Le benedizioni, richieste e date, sono una prassi comune della vita religiosa ebraica. Si usa tra l’altro recarsi da …

…collezionisti

Un collezionista di cimeli del Terzo Reich come mandante, neonazisti come manodopera, legami con gruppi xenofobi svedesi, questo è il quadro, pare, del furto della scritta del cancello di Auschwitz. Brutti ambienti, brutta gente. Già non ho mai capito i …

Sigmund e Anton, la fuga del padre della psicanalisi

“Improvvisamente è arrivata l'invasione tedesca. Nella certezza che ora sarei stato perseguitato non solo per il mio modo di pensare ma anche per la mia 'razza', ho abbandonato insieme a molti amici la città che fin dall'infanzia, per settantotto anni, era stata la mia patria. Ho trovato la più amichevole accoglienza nella bella, libera, magnanima Inghilterra”. Londra, giugno 1938: è l'anziano Sigmund Freud a scrivere...

Pio XII e il dovere di vigilare

La parola “vigilanza” è diventata una delle parole-chiave della filosofia degli ultimi decenni. E per molti filosofi ha costituito un’alternativa alla “coscienza” che ha dominato la scena filosofica dei secoli scorsi. Qual è la differenza? La coscienza è sempre, anzitutto …

leadership…

In successione, tra la fine di Bereshit e l’inizio di Shemot, la Torà ci presenta due modelli di leadership. Josef è il potere che resta a palazzo e a cui il popolo sofferente si rivolge. Moshè esce da palazzo, e …

…perseguitati

“Il problema era che il Nuovo mondo li desiderava meno intensamente di quanto loro non desiderassero il Nuovo mondo. (..) Esprimere solidarietà alle vittime della persecuzione nazista era un discorso, offrire loro asilo era un discorso totalmente diverso”. Con meno …