Eilat città in crisi, le scommesse per il rilancio

EilatBagnata dal Mar Rosso, nella punta più a sud di Israele sorge Eilat, una città costruita sul turismo. Una città che negli ultimi anni è sprofondata gradualmente in una crisi economica dovuta proprio alla mancanza di turisti. Stando ai dati …

Le parole del generale Eizenkot – La proporzione della forza

Schermata 2016-02-20 alle 19.18.35“L’esercito israeliano non segue gli slogan che recitano ‘se qualcuno viene per ucciderti, uccidilo per primo’. Un soldato può rimuovere la sicura e sparare nel caso in cui sia in pericolo o qualcun altro lo è”. Parole del capo di …

Lavorare di Shabbat? Il dibattito si fa spinoso

fiori“E il settimo giorno ti riposerai”. Così indica la Torah e così indica la legge israeliana del 1951, titolata genericamente “Ore di lavoro e ore di riposo”, che tutela i lavoratori e ne impedisce lo sfruttamento. Una legge che – …

L’ex Premier in prigione

“Da primo ministro ero responsabile della sicurezza di Israele: adesso sto per finire dietro le sbarre. Capirete che per me si tratta di una trasformazione strana e dolorosa”. Dopo aver registrato un breve video poi affidato ai media, l’ex premier …

Umberto Eco: “Smaschero le trame di chi costruisce l’odio”

Puoi essere chi ti pare. Puoi contare su un’autorevolezza smisurata, puoi avere il titolo del più apprezzato e il più noto intellettuale italiano vivente, puoi aver diffuso milioni e milioni di copie dei tuoi scritti in tutto il mondo, puoi rappresentare quello che alcuni chiamerebbero un mostro sacro. E puoi essere anche tanto grande da non farlo pesare sugli altri. Ma non c’è niente da fare, la vigilia di un debutto resta sempre una porta aperta sull’ignoto. E porta con sé quella venatura d’ansia, di curiosità, di impazienza, che ognuno supera a modo suo. Piacerà? Venderà? Sarà capito? Susciterà passioni, polemiche? Subirà attacchi? Nella dolce luce della sua bella casa milanese affacciata sulle mura del Castello Sforzesco, l’intervistato aspetta, apparentemente rilassato, le domande sprofondando in un candido divano. Eppure, forse non vorrebbe ammetterlo apertamente, ma è evidente, mentre ridacchia sotto i baffi e mastica un bocchino senza sigaretta: alla regola della vigilia non sfugge nemmeno il professor Umberto Eco.

Il Professore in un mare di libri

eco albertiniLa pietra dello scandalo è in alto a destra. Quasi confortante nella familiarità delle pagine un po’ ingiallite. È la prima edizione italiana dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion, stampata a Roma per La vita italiana, rassegna mensile di politica, nel 1921. Lo stesso anno, sembra quasi un paradosso, in cui il Times di Londra ne dimostrava la natura di falso storico. L’ultimo libro di Umberto Eco prende le mosse da questo volumetto di modesto aspetto, fondamento antisemita di ieri e di oggi. Ma non solo. Perché il romanzo, come gli altri del Professore, da Il nome della rosa in poi, si nutre di una molteplicità di libri e riferimenti in una sarabanda d’erudizione da lasciar spesso senza fiato il lettore.

Israele – Gerusalemme, violenza alla porte

Schermata 2016-02-19 alle 13.59.39Ancora violenza e odio a Gerusalemme. E il teatro degli attentati è per l’ennesima volta in questi mesi, la Porta di Damasco. Qui due agenti della polizia di frontiera israeliana sono stati accoltellati e feriti nelle scorse ore da un …

Olanda, la macellazione rituale e gli effetti delle nuove regole

dutch-parliament“Queste nuove disposizioni pongono dei problemi seri sulla shechitah (la macellazione rituale ebraica) e all’intera comunità ebraica olandese”. Non nasconde la sua preoccupazione Frederik A. de Wolff, docente di Tossicologia Clinica e Forense all’Università medica di Leiden e per 18 …