Pesach…
Il pane condiviso non è più il pane dell’afflizione. Ogni volta che raggiungiamo e tocchiamo le vite degli altri, dando aiuto a chi ha bisogno e speranza a chi ne ha persa, portiamo la libertà nel mondo. E con la …
Il pane condiviso non è più il pane dell’afflizione. Ogni volta che raggiungiamo e tocchiamo le vite degli altri, dando aiuto a chi ha bisogno e speranza a chi ne ha persa, portiamo la libertà nel mondo. E con la …
La Terra d’Israele è chiamata in ebraico Eretz ha-Qòdesh, perché rappresenta il tramite per la diffusione della Presenza Divina nel mondo: “poiché H. ha prescelto Sion, l’ha ambita come Sua residenza“ (Tehillim 132, 13). Esiste nella Halakhah il dovere di …
Mentre come avviene ormai a ogni festività ebraica i Maccabeats invadono il web ballando e facendo smorfie mentre cantano a cappella rifacimenti a tema di canzoni pop, chi in questi giorni cerca qualcosa di più originale da allegare ai suoi …
Cioccolato, caramello, e il gioco è fatto: anche l’azzima si può trasformare in una caramella. Oggi quello che in inglese viene chiamato ‘matzo buttercrunch’ (in italiano qualcosa di simile a ‘croccante di matzah’) è una presenza fissa in qualunque libro, …
“Questo è il pane dell’afflizione che i nostri padri mangiarono in terra d’Egitto: chiunque abbia fame venga e mangi; chiunque abbia bisogno venga e celebri Pesach. Quest’anno siamo qui, l’anno prossimo saremo in terra d’Israele; quest’anno siamo schiavi, l’anno prossimo …
Registro con piacere i contributi di un esponente Chabad-Lubavitch in Italia. Apre il dialogo proprio in riferimento alla mia recente nota sull’inserimento di un libriccino Chabad nelle matzoth di Pesach destinate al mercato italiano. In particolare, lamenta che non sia …
“Non opprimere lo straniero: voi infatti conoscete l’animo dello straniero, perché foste stranieri in terra d’Egitto” (Es. 23,9). È questo uno dei moniti più attuali della festa di Pesach, in cui commemoriamo l’uscita dalla schiavitù. Se da un lato l’etica …
L’haggadah è un testo che risponde a due condizioni mentali ed emozionali: l’oblio e la nostalgia. Nel primo caso, si racconta una storia sia per non dimenticare che si è stati schiavi, sia per riflettere sul percorso tortuoso, complicato che …
In teoria i sedarim sono tutti uguali, a partire da quello celebrato subito prima di uscire dall’Egitto fino ad oggi. Poi, nella pratica, ogni seder è diverso dagli altri per qualche dettaglio, qualche sfumatura e le variabili – anche tra …
Ah lachmà anijà. “Questo è il pane della povertà che mangiarono i nostri padri nella terra d’Egitto; chi ha fame venga e mangi, chi ha bisogno venga e celebri Pesach”. Il Seder del kibbutz è uno dei momenti piu’ “ricchi” …