shavuot

DAFDAF estate – Dall’animazione ai grandi film, dopo Shavuot

L'apertura dell'ultimo numero del giornale ebraico dei bambini, il 149, è dedicata alla seconda puntata del nostro viaggio tra i festival cinematografici: sempre più spesso vi compaiono sezioni dedicate agli spettatori più giovani o addirittura, come raccontiamo questo mese, vengono organizzati corsi e laboratori.
Il Locarno Film Festival, la cui settantasettesima edizione si terrà quest’anno dal 7 al 17 agosto in quella che per popolazione è la terza città del Canton Ticino, in Svizzera, è il secondo festival cinematografico in termini di longevità, dopo quello di Venezia. La prima edizione, infatti, risale al 1946, ed è considerato uno dei più importanti a livello mondiale. Il suo simbolo è un leopardo che attraversa lo schermo ruggendo, prima di ogni proiezione, e ha dato il nome al premio principale, il Pardo d’oro.

DAFDAF – Sette volte sette giorni

Le pagine che l’ultimo numero di DafDaf, il 148, dedica al ciclo delle festività, sono dedicate alla conta dell’Omer e al significato di Lag baOmer: “Il periodo dell’Omer è quell’arco di tempo che va da Pesach a Shavuot. Sono sette …

DAFDAF – La vita, tra righe e quadretti

«Il periodo dell’Omer è quell’arco di tempo che va da Pesach a Shavuot. Sono sette settimane, ossia 49 giorni, che vengono letteralmente 'contati' ogni sera, a partire dal secondo Seder" fino al cinquantesimo giorno, che è Shavuot. Si aprono così le pagine che l'ultimo numero di DafDaf, il 148 - in distribuzione in questi giorni accompagnato da Pagine Ebraiche - dedica al ciclo delle festività. La spiegazione del significato di Lag baOmer, «Lag, ossia lamed e gimel, sono le lettere che in ebraico corrispondono al numero 33. BaOmer significa ‘dell’omer’. Lag baOmer quindi è il 33° giorno dell’Omer», si accompagna al gioco preparato da Genny Di Consiglio, di Zeraim. Il giornale, in verità, si apre con una copertina dedicata al 25 aprile, raccontato da una mano infantile che nel suo quaderno, due giorni dopo, scriveva: «Oh, dolce terra d'Italia, esulta! Gioisci al vento ancora mio bel tricolore! La nostra Patria è libera!».

Sinagoga riaperta, a Firenze
si festeggia con una pioggia di rose

A Pitigliano, per Shavuot, c’era un tempo l’usanza di spargere i petali di rose sul pavimento della sinagoga. Una tradizione cui la direzione del Museo ebraico di Firenze, in collaborazione con Coopculture, la Comunità ebraica e l’Opera del Tempio, ha …

Libertà è responsabilità

rav Michael AscoliPesach è appena alle spalle e il conteggio dell’ ‘omer è in corso. Tradizionalmente i giorni che intercorrono fra Pesach e Shavuoth sono quelli che ci accompagnano nel passaggio dalla libertà fisica sancita dall’uscita dall’Egitto alla libertà spirituale espressa dalla …

contare…

“…come un innamorato che conta non solo i giorni, ma anche le ore in attesa della sua amata…” (Guida dei Perplessi, 3; 43). Questa è l’immagine con cui Maimonide spiega il conteggio dell’‘Omer dal giorno dell’uscita dall’Egitto a quello del …

Qui Firenze – Shavuot al femminile

Ci sono tanti interrogativi sulla ragione per cui è stata scritta la Meghillah di Ruth. Ci sono anche molte risposte che ne confermano la ricchezza dei valori e la loro importanza. C’è però una risposta particolare che le donne della …

Shavuot…

Un mirabile commento del Talmùd (Shabbàt 88 a) mette in evidenza come la comparsa dell’articolo determinativo davanti al numero ordinale, ha shishì, il sesto … ( Bereshìt, 1; 31), fa del sesto giorno della creazione un giorno particolare e determinato, …