A un anno dalle stragi di Parigi

rassegnaIl terrorismo in Francia a un anno dalle stragi di Parigi. Ad attaccare al cuore Parigi, il 13 novembre 2015, è stato un commando nato da una cellula terrorista di Raqqa, in Siria. A scriverlo, il giornale Le Monde in …

Leonard Cohen (1934 – 2016)

Dopo averci preannunciato, con l’uscita del suo ultimo disco You want it darker di essere “pronto a morire” con la speranza che non sia “una cosa troppo spiacevole”. Dopo averci avvertito, con un tocco di humor nero, che stava solo …

Leonard Cohen, un Hallelujah in yiddish

Daniel Kahn, cantautore berlinese "punk-Kletzmer", è noto per le sue "tradaptions" che mostrano un talento unico nel tradurre e adattare canzoni note in un'altra lingua, riuscendo a rispettarne sia il testo che la musicalità. Vecchie melodie yiddish trovano una nuova vita in inglese, liriche tedesche vengono trasportate in yiddish, e anche i grandi classici della canzone d'autore, passati per le sue mani, si arricchiscono di musicalità nuove quando rinascono in una lingua che è lungi dall'essere morta. È una capacità rara, che Kahn condivide con pochissimi altri - fra cui Theo Bikel, che è stato suo amico e maestro - e la sua versione yiddish di "Hallelujah", forse la canzone più nota di Leonard Cohen è un emozionante un esempio di "tradattamento". Quanto di più lontano da un tradimento possa esistere. Poesia aggiunta alla poesia.

Barriera invisibile

anna segreQuanto ha pesato il fatto che Hillary Clinton sia una donna nella sua mancata elezione? Poco, stando alle analisi e ai commenti che si sono sentiti negli ultimi giorni. Poco, stando alle previsioni della vigilia, alle intenzioni di voto e …

“Populismo, protezionismo e fascismo”

francesco-bassanoSono state molte le riflessioni e i commenti, nel mondo ebraico e non, seguiti alla vittoria elettorale di Donald Trump negli USA. Nella maggior parte di esse domina un senso di incertezza, di paura, se non di fine di qualcosa. …

Varsavia…

L’occasione di un congresso rabbinico internazionale è sempre un momento di grande crescita, confronto, riflessione e nuova energia per chi fa il mio mestiere. L’occasione di un congresso rabbinico internazionale a Varsavia è anche fonte di grandi emozioni, stimoli, traumi …

“Trump, un vero amico d’Israele”

Una conversazione calorosa tra due persone “che si conoscono da molto tempo” e un invito a incontrarsi alla Casa Bianca alla prima occasione possibile. Così l’ufficio del Primo ministro d’Israele Benjamin Netanyahu ha riassunto il colloquio telefonico avvenuto la scorsa …