martirio…
Chi è forte? Chi domina il suo istinto del male, come è detto: è meglio il longanime del forte e chi domina il suo istinto di chi espugna una città. (Pirkeh Avoth 4, 1)
Da questa Mishnah impariamo a non …
Chi è forte? Chi domina il suo istinto del male, come è detto: è meglio il longanime del forte e chi domina il suo istinto di chi espugna una città. (Pirkeh Avoth 4, 1)
Da questa Mishnah impariamo a non …
La foto, apparsa su FB, è citata come tratta da Irpinia News – Attualità (29 marzo), mostra, oscurandone il volto, sei giovani donne con il braccio alzato nel saluto fascista. Sono ragazze dell’Ateneo di Fisciano che festeggiano in questo modo …
C’è stato un tempo in cui si radevano i prigionieri per i quali era prevista la lenta distruzione del corpo; si radevano come segno indelebile, gli oppositori o i nemici sconfitti, per segnarli alla pubblica opinione. Non sappiamo come sia …
Domani il quotidiano il Giornale, che già nel recente passato ha pubblicato la prima traduzione italiana del Mein Kampf di Adolf Hitler, metterà in vendita nelle edicole quella che viene annunciata come “una nuova opera dedicata alla vera storia della …
Lo scorso sabato al Tempio Italiano di Gerusalemme mi è stato affidato l’onore di aprire l’Aron Hakodesh, l’Arca Santa. Alla vecchia chiave è appesa una catenella con una targhetta d’argento su cui è inciso il nome del donatore: Rav Achille …
“Qualora una persona pecchi e commetta un sacrilegio verso il Signore” (Vaikrà, Levitico5,20). Con queste parole la Torah presenta quali colpe di carattere religioso, compiute anche in spregio della sovranità di D.O, una serie di comportamenti disonesti di varia natura, …
A Roma c’è un’ antica consuetudine per la quale colui che apre un Bet Hakeneset, solitamente lo Shammash laddove è presente, deve prima bussare alla porta. Per chi si bussa se nel Bet Hakeneset non c’è nessuno? Quando ci si …
Il Seder non è una commemorazione! In ricordo dell’uscita dall’Egitto: in numerosissimi passi la Torah ci comanda di ricordare l’uscita dall’Egitto in ogni giorno della nostra vita. Ma come si può riuscire veramente a ricordare? Significa prima di tutto ricordare …
Perché noi ebrei d’Europa non possiamo non dirci europeisti: perché l’Europa è stato il progetto di antifascisti costretti al carcere e al confino, uomini come Spinelli e Colorni, che volevano trasformare ed unire il nostro continente e porre fine alle …
Dopo 60 anni l’Europa per molti non è più un sogno. Il futuro che dipingono è un ritorno al passato. Quelli che contro di loro difendono l’idea di Europa, pensano che basti evocare le buone intenzioni originarie per andare avanti. …