…partiti
Tutt’attorno, orfani ed esiliati. Non esistono più i bei partiti di un tempo, con le loro idee grandi e sicure e le loro figure note e stagionate. La destra, disfatta, è in rotta. Finalmente scomparsi, almeno per ora, nani e …
Tutt’attorno, orfani ed esiliati. Non esistono più i bei partiti di un tempo, con le loro idee grandi e sicure e le loro figure note e stagionate. La destra, disfatta, è in rotta. Finalmente scomparsi, almeno per ora, nani e …
Faccio abbastanza fatica a dare un senso alle coordinate attorno a cui si muove la polemica che infuria in questi giorni sulla stampa (non solo ebraica) a proposito del libro di Giulio Meotti e a proposito di Israele. Non ne …
A un certo punto qualcosa è andato storto. L’attitudine verso Israele, il rapporto politico, culturale, sentimentale verso lo Stato ebraico ha perso la cifra della razionalità e del confronto ideologico-politico, per assumere contorni vicini alla patologia, da più parti. Questo …
Leggo su The Times of Israel che Nathan Servi, “un ebreo fiorentino molto vicino al sindaco della sua città”, ha detto che Matteo Renzi è sempre stato pro-Israele: affermazione, per fortuna, verissima. Ha poi aggiunto che “potrebbe essere il primo …
Se fossi uno strillone romano in procinto di vendere titoli e giornali azzarderei un grido di richiamo: “Er fattacio de via Balbo!” E sono più che certo che in men che non si dica avrei molti più lettori che capelli. …
A proposito dell’uso di alcune categorie della politica nel dibattito interno alla comunità ebraica, vorrei spendere qualche parola sull’uso e sull’abuso dei concetti di fascismo e squadrismo. In entrambi i casi si tratta di forme di sopruso, di imposizione violenta …
Il cosiddetto Movimento dei forconi è infiltrato da neofascisti, razzisti e antisemiti. La Lega ha in sé, da sempre, pericolose pulsioni razziste. Grillo & C. sappiamo bene quante bestialità dicano su ebrei, Israele e dintorni. La rinata Forza Italia fa …
Continua a far discutere e suscitare dibattito l'ultimo libro di Enzo Traverso intitolato "La fine della modernità ebraica" (ed. Feltrinelli). Al centro delo studio il rapporto culturale, se non addirittura antropologico, tra quell'insieme di condizioni, storie, idee, nessi e significati che vengono definiti in senso lato “modernità” e la funzione storica svolta dall'ebraismo in Europa. Il secondo, per Traverso, diventa un prisma della prima, essendone parte integrante, tanto più nei complessi processi di emancipazione che accompagnano l'evoluzione delle società occidentali.
Una domanda vera – ve lo assicuro –, priva di ogni retropensiero, di qualsiasi giudizio. Una domanda “apolitica” in senso letterale: qual è la ragione per cui Matteo Renzi raccoglie così tante simpatie in un elettorato ebraico che generalmente non …
Non so in quanti abbiano a suo tempo letto “Israele e la sinistra. Gli ebrei nel dibattito pubblico italiano dal 1945 a oggi” (Donzelli), un lavoro assai interessante firmato Matteo Di Figlia, ricercatore di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi …