terrorismo

…terrorismo

Questo inizio anno è scandito da una serie di attentati. Cina, Gran Bretagna, Giappone, Germania, tutti luoghi in cui disagiati di vario tipo si sono scagliati con macchine e coltelli su gente inerme. Stupiscono le pseudo-motivazioni di queste persone quasi …

…domande

Oggi sarebbe stato logico parlare del viaggio del nostro Ministro dell’Interno in Israele, delle polemiche cha ha suscitato e delle diverse posizioni assunte da leader politici dello stesso partito. Posizioni, che, tra l’altro, riflettono benissimo il dibattito della diaspora. Purtroppo, …

JCiak – Gli eroi del treno

Quando Ayoub El Khazzani sferra l’attacco il treno, partito da Bruxelles, è da poco in territorio francese. È il 21 agosto 2015. Gli spari rimbombano nella carrozza di coda, la gente urla, gli addetti corrono verso la motrice. Si profila …

Chi è in pericolo?

Anna SegreL’invito agli ebrei a lasciare l’Europa pronunciato dal rabbino capo di Barcellona a caldo subito dopo la strage non è certo il primo discorso di questo genere che ci sia accaduto di ascoltare (e occorre anche ricordare che il portavoce …

Doikeyt. Noi stiamo qui ora

bassanoLe parole del rabbino di Barcellona Meir Bar-Hen pronunciate poco dopo la strage jihadista che ha colpito la Rambla, per quanto forti ed emozionali sono in un certo senso legittime e comprensibili, ciò che forse sfugge è che ad essere …

Setirot – La tesi di Roy

stefano jesurumContinua a convincermi la tesi di fondo dell’orientalista ed esperto francese di terrorismo Olivier Roy che sostiene, da anni, come nelle biografie dei giovani radicalizzati si riconosca la rivolta generazionale come chiave interpretativa: «Non è una radicalizzazione dell’Islam, ma un’islamizzazione …

…terrorismo

Non mi ha mai appassionato il dibattito, ripreso dopo gli eventi di Barcellona, se il terrorismo internazionale sia comandato dall’alto in stile mafia siciliana, oppure se si sia tutti in balia di frustrati o malati mentali che decidono di uccidere …

…umanità

Il 13 agosto l’attacco al ristorante turco in Burkina Faso, di cui nessuno sembra essersi troppo accorto. Poi, Barcellona e la Finlandia. Un mare di sangue in pochi giorni. A morire sono, come sempre, cristiani, ebrei, musulmani. Indistintamente. Di fronte …