Dossier

DAFDAF 150 – Due volte sette, più Uno

Il primo problema è stato la cover: da diversi anni il primo numero autunnale di DafDaf esce con una testata speciale, e nello striscione sorretto dalle lettere che formano il nome del giornale ebraico dei bambini si legge un numero. È il compleanno di DafDaf, che cade in concomitanza con Rosh haShanah, cosa che ci… leggi 

Dossier / Germania
Capire le evoluzioni delle dittature
per difendere le nostre democrazie

Il percorso tedesco rispetto ai conti con il passato è spesso portato come esempio, come modello da seguire. Ci sono alcune eccezioni, come il caso della strage di Monaco 1972. Nel recente anniversario dei cinquant’anni dall’attacco alle Olimpiadi in Baviera, dove un commando di terroristi palestinese assassinò undici membri della delegazione israeliana, è emerso come… leggi 

Mireille Knoll e Sarah Halimi,
un nuovo spazio per ricordare

Tra qualche giorno la cittadina di Nogent-sur-Marne, alle porte di Parigi, festeggerà l’inaugurazione di un nuovo spazio verde. Porterà il nome di due donne diventate, loro malgrado, un simbolo: Mireille Knoll e Sarah Halimi. Entrambe vittime dell’integralismo islamico che le ha uccise in modo brutale suscitando sgomento e orrore nel Paese. Sarà, per la Francia,… leggi 

Dossier / Bosnia-Erzegovina
Minoranze e rappresentanza violata

Da anni l’ambasciatore Jakob Finci è in prima linea per ottenere una riforma della Costituzione della Bosnia-Erzegovina. Basata sull’accordo di pace di Dayton del 1995, la carta fondamentale riconosce bosniaci, croati e serbi come popoli costitutivi insieme ad “altri”. Chi si identifica come “altri” – è il caso di Finci, presidente della Comunità ebraica della… leggi 

Dossier Italkim – “La mia aliyah,
scelta di consapevolezza”

Membro illustre della comunità degli italkim è Sergio Della Pergola, accademico e demografo di fama. Natali a Trieste, una miracolosa salvezza al tempo delle persecuzioni nazifasciste con espatrio in Svizzera, studi e gioventù a Milano e infine Gerusalemme dove risiede ormai da oltre mezzo secolo. La scelta dell’Aliyah, almeno per lui, maturò in un momento… leggi 

Dossier Italkim
“Museo Nahon, una collezione unica”

Le potenzialità del Museo Nahon non sono certo un mistero per Andreina Contessa, attuale direttore del Museo Storico e del Parco del Castello di Miramare a Trieste e conservatore/capo curatore del Museo d’arte ebraica italiana di Gerusalemme dal 2009 al 2017. “Un’esperienza significativa e formativa. Fondamentale anche perché venivo dal mondo accademico e lavorare per… leggi 

Dossier Italkim
Da Haifa al moshav, l’altra Israele

Non c’è solo Gerusalemme nella prospettiva degli italkim. Anzi, la gran parte, vive altrove: soprattutto a Tel Aviv e nei dintorni. Ma c’è anche chi, come rav Michael Ascoli, ha fatto una scelta diversa. Nel suo caso Haifa. “La mia è stata un’Aliyah in due battute. Ci ho provato una prima volta nel 2004, stabilendomi… leggi 

Integrazione inquieta

“Non si può pretendere che i nuovi arrivati si integrino nelle pratiche culturali esistenti senza avere la possibilità di dare il loro contributo”. Così Yasha Mounk nel suo nuovo libro «Il grande impegno» (ed. Feltrinelli), p.150, uscito giovedì in libreria. L’arrivo in massa degli ebrei dai paesi arabi in Israele dopo il 1949, e i… leggi 

“Ucraina, vite e cultura sotto attacco
Il mondo si mobiliti per difenderle” 

Bucha, Irpin, Borodyanka. Questi luoghi sono diventati tragicamente famosi in queste ore perché teatro della più efferata violenza russa contro il popolo ucraino. “In molte città delle zone intorno a Kiev, Chernihiv e Sumy, gli occupanti hanno fatto cose che la gente del posto non aveva visto nemmeno durante l’occupazione nazista ottant’anni anni fa. Gli… leggi