Shir Shishi – Amare il deserto

Quando Ben Gurion nel lontano 1952 decise di stabilirsi nel deserto fu dopo una visita a un accampamento militare i cui soldati erano coinvolti in manovre nelle distese del Negev, libere da insediamenti civili. All’improvviso vide un gruppetto di giovani, una capanna e qualche tenda. Chiese all’autista di fermarsi e scese per chiacchierare con i… leggi 

SAGGISTICA In guerra con la pace

Ronan Farrow / WAR ON PEACE / Norton & Company Nella vulgata, il diplomatico è spesso descritto come un bugiardo. Ad esempio è attribuita a Cavour – accusato a sua volta da Mazzini di essere un bugiardo – la frase: “Ho scoperto il modo di ingannare i diplomatici. Io dico la verità, e loro non… leggi 

NARRATIVA Identità in bilico nell’Europa che fu

Arnold Zweig / LA FAMIGLIA KLOPFER / Giuntina Nato nel 1887 a Glogau (ai tempi parte dell’impero germanico, oggi in Polonia), ebreo di umili origini, molto meno conosciuto in Italia rispetto al suo quasi omonimo e quasi coetaneo Stefan, Arnold Zweig è stato uno dei più importanti intellettuali e scrittori in lingua tedesca della sua… leggi 

NARRATIVA Il giovane Oz era un mago

Amos Oz / FINCHÉ MORTE NON SOPRAGGIUNGA / Feltrinelli Amos Oz pubblicò i suoi primi racconti nel 1965, Terre dello sciacallo. Per quanto nel 1968 sia uscito, e con gran successo, il romanzo Michael mio, questa forma breve di narrativa continuava a corrispondergli: “avevo bisogno di soddisfarmi velocemente” spiegava in un’intervista alla Paris Review, “non… leggi 

BIOGRAFIE Una partigiana da Tiffany

Robert Matzen / DUTCH GIRL / Paladin Communications Audrey Hepburn: quel volto fragile, quell’eleganza nuova apparsa nel firmamento del cinema all’inizio degli anni Cinquanta. Quell’icona di charme, di classe, di leggerezza. Beh, Audrey, quando aveva vent’anni e faceva innamorare di sé mezzo mondo, con film come Vacanze romane e Sabrina, aveva già vissuto un’adolescenza da… leggi 

Shir Shishi – Un ponte molto stretto

Genova è stata capofila della Giornata europea della cultura ebraica e ho avuto l’onore di partecipare a un evento ricco di significati, insiti nella cultura antica e moderna. Passeggiando per le strade di Genova ho pensato alla tragedia che ha toccato recentemente questa bellissima città e mi è venuta in mente la famosa frase di… leggi 

Protagonisti – Franco Modigliani, italiano d’America ancora in cattedra

È il momento storico in cui la sinistra italiana diventa “responsabile”, con diramazioni e conseguenze fino ad oggi. Per salvare l’economia italiana da una crisi spaventosa si fa carico delle “compatibilità”, oggi diremmo del vincolo esterno. Chiede sacrifici ai lavoratori. S’impegna a una dura disciplina, anche per ricostruire la fiducia degli investitori. L’epoca è l’inizio… leggi 

Orizzonti – Despoti e violenza tribale

L’uccisione di Jamal Khashoggi nel consolato saudita di Istanbul sottolinea come il regno wahabita mantenga una natura tribale, e dunque spietata, ma evidenzia anche un fenomeno assai più esteso: l’aggressività crescente contro ogni tipo di oppositori o personaggi scomodi da parte dei leader di nazioni autocratiche o illiberali. La natura tribale del regno wahabita è… leggi 

Orizzonti – L’Europa, l’Ungheria e la crisi dello Stato di diritto

Il recente pronunciamento del Parlamento Europeo nei confronti del governo di Viktor Orbán, leader dell’Ungheria dal 2010, è stato in genere considerato quasi esclusivamente in relazione alla questione delle immigrazioni. In questo senso, ad esempio, anche Andras Veres, vescovo di Győr e presidente della Conferenza episcopale ungherese, ha dichiarato che il governo ungherese «ha solo… leggi