aleftav

…identità

Credo che la categoria dell’odio di sé, di cui spesso si discute che qui si discute, esista e che si manifesti nel desiderio di rimuovere la propria differenza identitaria per sentirsi uguali agli altri. In questo senso, pare anche a …

città rifugio…

Nella parasha di Shofetim, letta shabbat scorso, la Torah torna per la quarta e ultima volta sul tema della città rifugio, una sorta di misura di custodia cautelare per chi si è macchiato di un omicidio involontario e deve soggiornare …

…umorismo

In tempi di witz, un orfano amico mi dice: “L’unica consolazione dell’orfano è di non avere un padre cui possa essere chiesto un giorno di sacrificare il proprio figlio”. Raramente ci si rammarica, invece, che il Maestro sopprima il discepolo …

chiarezza…

“Non dovrai seminare la tua vigna con semi diversi…” (Devarim 22:8) Rav Chyd”à (Rabbì Chayym Yosef David 1724-1806) ritiene che il verso ci inviti a porre attenzione al possibile comportamento ambiguo dell’essere umano: dare la tzedakà e fare maldicenza, onorare …

…Breivik

La decisione del tribunale di Oslo di condannare a 21 anni di prigione Anders Breivik giudicandolo sano di mente è di grande significato e importanza. Come hanno sottolineato molti commentatori, e in particolare Adriano Sofri sulla Repubblica di sabato, il …

regole…

Il brano di questa settimana si conclude con una norma di non facile comprensione: quello della “ ‘eglà ‘arufà”, la vitella decapitata. La Torah stabilisce che se si trova in un campo un morto ammazzato e non si ha alcun …

routine…

“… non fate in questo modo …” (Devarìm 12, 4). Il Rebbe di Kotzk nel commentare questo verso vuole insegnare a non agire “in questo modo” in modo istintivo, nella routine, solo per uscir d’obbligo. Bensì dobbiamo agire con consapevolezza …

adulazione…

Il Maharàl di Praga nella sua opera Netivòt Olàm, Netìv ha tochacha 1, ci indica che chi evita di ammonire il proprio prossimo mette in pericolo il valore della persona e della società in cui vive. Per il Maharàl l’omissione …

…odio di sé

Da un po’ di tempo si è preso a usare e ad abusare della formula ‘odio di sé ebraico’. Ogni dissenso, ogni posizione che non sia in linea con una certa specifica ‘corrente di pensiero’ viene definita odio di sé. …

comportamenti…

Nella pagina talmudica quotidiana di ieri, si racconta dei figli di Rabbi Chiya che si dispiacevano di aver dimenticato gran parte di quanto avevano studiato. Tuttavia, tra i due si instaura una discussione: se questo loro dispiacere poteva provocarne uno …