Opinioni a confronto

La scuola debole

Davanti a una situazione davvero difficile da sostenere, nella quale neppure un dramma nazionale come quello che stiamo vivendo riesce a placare la sconfortante polemica tra governo e regioni e in cui la pura demagogia di parte ostacola il necessario …

La scelta di Abramo

Ci sono pagine di libro che segnano una svolta, quando si leggono mettendosi in ascolto. Così è stata, per me, l’esperienza di leggere «La scelta di Abramo» (Bollati Boringhieri) di Włodek Goldkorn. Riprendo un punto a proposito di ciò che …

Diaspora e Israele

Molti libri invecchiano presto. Non è questo il caso del prezioso scritto di Wlodek Goldkorn, La scelta di Abramo pubblicato una prima volta nel 2006 che viene riproposto oggi in versione riveduta e aggiornata per i tipi di Bollati Boringhieri. …

Il giorno delle rinunce

L’ultima passeggiata fuori città, l’ultima pizza, l’ultimo caffè al bar: un po’ come nelle settimane e nei giorni che precedono Pesach in cui si deve dire addio ai cibi lievitati e ai pasti fuori casa; con la differenza che Pesach …

Da Vienna a Kabul

Con mezza Europa di nuovo in lockdown e le elezioni negli USA la sparatoria di Vienna è già quasi dimenticata. Sarà inserita nella lunga lista degli attacchi di matrice jihadista in Europa a cui ormai siamo purtroppo abituati. Quando sono …

La caratteristica di uno zaddiq

La grandezza di un uomo si vede anche dal modo con cui sa rapportarsi con chi è più grande e importante di lui.
Nella parashà di va-jerà, leggiamo di Abramo che contratta con l’Eterno per salvare le città di Sodoma …

Necessità della memoria

La prima esigenza che si impone di fronte agli attacchi islamisti che si sono susseguiti in questi giorni a Parigi, a Nizza, a Vienna, è quella della memoria. Una memoria che ci consenta di evitare la trappola di considerare questi …

25 anni senza Rabin

Il 4 novembre era il 25mo anniversario dell’assassinio di Yitzhak Rabin. Così, tanto per ricordarci quanta morte e quanto dolore si può provocare e si continua a causare in nome di Dio. Qualsiasi Dio.

Stefano Jesurum

Spuntino – Il mondo
in un seme di senape

Nella parashà di Vayerà, Abramo, tre giorni dopo la sua circoncisione, ancora convalescente, nell’ora più calda della giornata, siede sulla soglia della sua tenda e appena scorge tre viandanti corre loro incontro per offrire (letteralmente) poca acqua, un pediluvio e …

In trepida attesa

Non chiederemo agli islamici di dissociarsi dal terrorismo islamista, come non abbiamo mai accettato che nessuno chiedesse a noi, ebrei, di dissociarci dal male commesso da un qualsiasi ebreo in giro per il mondo. Ma solo la coscienza etica e …